Dal 2012 le certificazioni sono valide ed utilizzabili esclusivamente nei rapporti tra privati, devono essere emesse in bollo con le eccezioni previste esclusivamente dalla normativa e riporteranno la dicitura “Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della Pubblica Amministrazione o ai Privati Gestori di Pubblici Servizi”. L’Art. 15 della Legge n. 183/2011, infatti, prevede che dall’1 dicembre 2012 le Pubbliche Amministrazioni non possono rilasciare certificati ad altri Enti Pubblici.
I cittadini possono avvalersi dell’autocertificazione e della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà che le pubbliche amministrazioni e i gestori di pubblici servizi sono obbligati ad accettare. Le Pubbliche Amministrazioni possono chiedere al Comune il controllo dell’autocertificazione a loro presentata tramite richiesta da presentare via email all’Ufficio del Comune. Nella richiesta devono essere indicati in modo esplicito i dati che si intendono controllare. Il Comune provvederà entro 30 giorni alla verifica delle richieste in base alla propria banca dati e trasmetterà la risposta al recapito di posta elettronica indicato nella domanda.